I chiarimenti INPS sull’ammortizzatore unico per gli eventi metereologici dell’Emilia-Romagna e le istruzioni sul GDPR pubblicate dal Garante della protezione dei dati personali.

Commentiamo il messaggio INPS su alcuni chiarimenti in merito ai requisiti per l’accesso all’ammortizzatore unico introdotto per i lavoratori interessati agli eventi atmosferici che hanno colpito l’Emilia-Romagna e la pubblicazione online di una guida sul GDPR da parte del Garante della Privacy.

David Trotti, consulente Sede nazionale

Con il messaggio n.2215/2023 l’INPS fornisce alcune precisazioni a corredo delle disposizioni già pubblicate con la precedente circolare n.53/2023. Nello specifico si fa riferimento alle disposizioni in materia di sostegno al reddito per i datori di lavoro e lavoratori colpiti dall’evento meteorologico che ha interessato la regione Emilia-Romagna. Nel messaggio viene chiarito che il requisito di essere residenti, domiciliati o risultare alle dipendenze di un datore di lavoro che ha sede legale od operativa in uno dei territori indicati nell’allegato al decreto identificato al 1° maggio è da intendersi differito al primo giorno lavorativo successivo, ovvero al 2 maggio 2023, in quanto il 1° maggio è un giorno festivo. Nei riguardi dell’”impossibilità” di prestare servizio, altro requisito per l’accesso all’ammortizzatore unico, viene chiarito che l’impossibilità in conseguenza degli straordinari eventi atmosferici non deve intendersi riferita all’intero complesso aziendale ma è sufficiente che riguardi soltanto un settore dello stesso o una singola fase/attività del processo produttivo. In conclusione, l’INPS chiarisce che l’impossibilità a recarsi al lavoro da parte dei lavoratori subordinati del settore privato, ulteriore prerequisito per l’accesso all’ammortizzatore sociale “unico” è ammesso a prescindere dalla circostanza che l’attività lavorativa si svolga all’interno o al di fuori dei territori ricompresi nell’allegato

Con messaggio online del 01/06/2023 il Garante per la protezione dei dati personali pubblica sul suo sito istituzionale una guida per l’applicazione del Regolamento europeo in materia di protezione dei dati personali (GDPR). La pubblicazione, in occasione del quinquennio dalla piena applicazione del regolamento, chiarisce le modalità operative di compilazione, le istruzioni riguardi i tempi e le modalità di gestione dell’informativa da parte del titolare. Inoltre, sono fornite anche i riferimenti normativi e le linee guida europee inerenti il tema.