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Convegno “Gestione consapevole delle strategie aziendali”
Responsabile Scientifico Davide Rizzardi. Milano 25 Maggio ore 09,00 Sede Assolombarda
Si parlerà di “Gestione consapevole delle strategie aziendali” il prossimo 25 maggio presso la sede milanese di Assolombarda. Responsabile Scientifico e coordinatore della giornata di lavoro è Davide Rizzardi, HSE Manager del Policlinico San Donato e dell’Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, supportato dal Comitato Scientifico composto da Valerio Fabio Alberti, Sovrintendente Sanitario Gruppo San Donato, Rolando Dubini, avvocato, Alessandro Foti, Vice Presidente di AIAS e Coordinatore organo tecnico UNI CT16 GL09, Chiara Morlacchi di Italcert srl Responsabile Settore Certificazione Sistemi di Gestione e Giada Pezzoni, Professore a contratto Università di Pavia.
L’evento sarà focalizzato sulla necessità che l’Alta Direzione dell’Azienda ha di gestire e amministrare la persona giuridica utilizzando la leva delle certificazioni volontarie per ottimizzare le risorse a disposizione, ingenerando di contempo processi virtuosi che tendono ad evoluzioni positive ed ottimizzando le risorse umane, ambientali ed economiche, creando una circolarità di sostenibilità etica. I Sistemi sono pertanto un’opportunità per far crescere la consapevolezza e la cultura delle risorse umane all’interno della propria Azienda, al fine di creare un valore aggiunto e un senso di comune appartenenza ad un sistema che migliora e migliora gli stessi attori che lo compongono. Il Focus è spostato pertanto, sulla necessità di applicare una nuova etica e una nuova metodologia di fare impresa che non può essere scevra dall'applicazione di sistemi di gestione all'interno della stessa organizzazione al fine di ottimizzare tutti quei processi che possono portare un beneficio nella gestione propria dell'azienda e chiaramente una maggiore aderenza alle norme, ivi comprese quelle volontarie.
Perché parlarne oggi? Lo chiediamo al Responsabile Scientifico, Davide Rizzardi: ”Perché nell'ultimo decennio vi è stata una fortissima evoluzione, un fortissimo spostamento dell'attenzione su ciò che significa fare impresa nel XXI secolo. Sempre più è chiaro a chiunque viva su questo pianeta che le risorse sono un bene finito, ovvero non ve ne è una quantità in grado di soddisfare i bisogni del sempre crescente numero di essere umani che popolano la Terra, e pertanto devono essere utilizzate in maniera consapevole e razionale. E’ diventato quindi imprescindibile nella costruzione del valore aggiunto, che è proprio del fare impresa, tenere conto che non è più possibile focalizzarsi sull’esclusiva vendita di un prodotto alla ricerca della massimizzazione dei ricavi, ma è necessario spostare l’attenzione sulle garanzie alla base del corretto impiego delle risorse, comprendendo in esse, le risorse umane. IN tale contesto “Sostenibile” diventa la parola chiave che deve muovere sia i bilanci sia le azioni che il top management mette in atto all'interno della propria azienda. Se la Nostra generazione riesce a fare questo, allora, avremo scritto una nuova Etica ed un nuovo paradigma che potranno consentire un corretto sviluppo economico-sociale all’umanità” verso le sfide che ci attendono”
Non ha importanza di che settore sia l’azienda, ma sicuramente deve dare un'attenzione maggiore al benessere dei lavoratori e alle ricadute della propria attività sull'ambiente circostante e su tutto quanto è previsto dalle normative. Da tali convinzioni nasce l'idea di creare un momento di dialogo e di confronto, che sfocia nell’organizzazione di tale convegno, che non sia identico a tanti altri ove si parla solo delle misure tecniche e di come si applica una determinata normativa per poter ottenere la certificazione come le più conosciute ISO 9001, 14001 e 45001. Scopo di questo convegno, invece, è quello di generare consapevolezza all’interno delle aziende, affinché comprendano che attraverso l’applicazione di metodologie gestionali corrette possono continuare a fare impresa come e meglio di prima, smontando la visione che l’applicazione degli schemi di gestione portino solo ad una burocratizzazione del sistema. Al giorno d’oggi, anzi, il rispettare le norme, applicando protocolli anche volontari di gestione, accompagnati da una formazione di livello delle risorse umane, portano a un benessere generalizzato e non vanno sicuramente a minare la redditività.
La giornata sarà divisa in due parti: la prima di “indirizzo”, dove verranno ripercorsi i requisiti fondamentali per l'utilizzo delle norme volontarie e la relativa certificazione, al termine della quale vi sarà specifica tavola rotonda tra esponenti di rilievo di aziende di vari settori, che racconteranno, confrontandosi, come attraverso l’applicazione di tale metodologia di fare impresa, abbiano riscontrato un beneficio e un risparmio all'interno dei processi, un’ottimizzazione delle risorse e un miglior clima all'interno dell'azienda.
La seconda parte invece toccherà temi maggiormente legali e di visione strategica generata dal metodo e dei benefici che essa crea a vantaggio della gestione degli eventi avversi che diventano prevedibili e maggiormente gestibili fornendo una continuità del lavoro aziendale. IN tale contesto verrà analizzata anche la parte di benessere all'interno degli ambienti di lavoro con un rappresentante dell'Istituto Superiore della Sanità. Altro argomento affrontato, ed imprescindibile, sarà la tutela della salute e sicurezza in ambito lavorativo. Al termine di tale sessione vi sarà la seconda tavola rotonda che si confronterà sulla corretta applicazione dei sistemi.
Infine verranno tratte le conclusioni di una giornata che vuole essere a supporto del cambiamento di paradigma nella gestione nella strategia aziendale a favore della sostenibilità e di un'etica al passo con il XXI secolo.