2449
San Francesco: la Chirurgia della Mano e Gomito continua a fare scuola
Il team della Clinica specializzato nella cura degli arti superiori raggiunge nuovi prestigiosi traguardi.
La Clinica San Francesco di Verona, gruppo GHC, consolida il proprio ruolo a livello nazionale ed internazionale nell’ambito della innovazione e training della chirurgia ortopedica degli arti superiori.
Già lo scorso autunno (il 27 ottobre 2022) i dottori Enrico Carità ed Alberto Donadelli, chirurghi ortopedici specialisti in mano, polso e gomito, hanno portato a termine due interventi di gomito estremamente complessi, avvalendosi di strumenti di ultima generazione. Vale a dire la Tac con cui si è potuto realizzare uno studio preoperatorio con un modello in 3D dell’arto interessato, unitamente alla strumentazione all’avanguardia a disposizione per la sala operatoria, sviluppata alla Mayo Clinic di Rochester, Minnesota (USA), sede del più prestigioso centro di chirurgia del gomito al mondo e meta di un ‘visiting fellow’ da parte del dottor Donadelli con il Professor O’Driscoll.
Tale approccio innovativo, assieme al lavoro di fisioterapisti dedicati, risulta essere una garanzia di un rapido recupero della funzionalità dell’arto operato, anche in caso di gravi fratture.
Importante è anche la attività di training svolta dalla Chirurgia della Mano, composta dai citati dottori e dalla dottoressa Mara Laterza, la cui équipe martedì 16 febbraio 2023 ha ospitato i dottori Antonio Brando della Vesalius Clinic di Domodossola (VB), Michele Pavoni e Gaia Cardoni dell’IRCCS Ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar di Valpolicella (VR), Olimpia Mani ed Anna Rosa Rizzo del CTO (Centro Traumatologico ed Ortopedico) di Firenze, Carlotta Pari dell’Ospedale di Ravenna, Andrea Silvestri dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza. Tra i vari interventi in programma, gli ospiti hanno potuto assistere ad operazioni di protesi di interfalangea, ma in primis di protesica trapezio-metacarpale, di cui la Clinica è pioniera in Italia, essendo stata la prima struttura del Bel Paese ad aver utilizzato questa tecnologia altamente performante con più di 100 interventi eseguiti.
Non certamente irrilevante è poi l’attività congressuale.
Il dottor Carità è stato uno dei protagonisti del “Rome Elbow 2023” tenutosi a Roma dal 24 al 25 febbraio 2023, evento focalizzato sulla traumatologia del gomito, organizzato all’Università La Sapienza con il patrocinio di SIOT (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) e di SICSeG (Società Italiana Chirurgia Spalla e Gomito). Durante il meeting, incentrato sul tema delle lesioni di Monteggia e sulle fratture-lussazioni transolecraniche, il dottore ha esposto la propria esperienza ed i propri studi sulle tecniche di riparazione della membrana interossea, condotti insieme al team di Chirurgia della Mano.
Sempre il dottor Carità ha preso parte come relatore alla 3° edizione del Corso Base di Artroscopia di Polso, tenutosi presso l’ICLO Teaching and Research Center di Verona venerdì 17 e sabato 18 marzo 2023 ed organizzato dalla SICM (Società Italiana di Chirurgia della Mano), dove ha tenuto un approfondimento sull’artroscopia della trapezio-metacarpale nella patologia degenerativa.
Infine i dottori Donadelli e Carità, giovedì 27 aprile 2023, sono intervenuti alla 5° edizione delle giornate di aggiornamento in Chirurgia della Mano dell’Istituto Gaetano Pini di Milano, organizzata dal dottor Pierluigi Tos, direttore dell’Unità Complessa di Chirurgia della Mano.
L’evento ha messo a confronto esperti europei ed italiani nell’applicazione di nuove tecnologie nell’ambito della chirurgia della mano e polso. Il dottor Donadelli è intervenuto sul tema della chirurgia riparativa e microchirurgica dei nervi con uso di ecografi ad alta risoluzione di ultima generazione, mentre il dottor Carità si è focalizzato sulle protesi di polso innovative come tecnica riparativa di situazioni di grave degenerazione articolare.
Come detto, nel marzo 2021 il dottor Enrico Carità congiuntamente ai dottori Alberto Donadelli e Mara Laterza hanno eseguito i primi interventi in Italia di ricostruzione del legamento di un polso e di impianto di una protesi per rizoartrosi con l’ausilio della realtà aumentata, vale a dire attraverso l’utilizzo di visori 3D, visualizzando in questo modo il campo operatorio e le informazioni del paziente.
E grazie al lavoro svolto dai chirurghi ortopedici specialisti della Mano, del Polso e del Gomito, la Clinica nel luglio 2021 ha ricevuto un importante riconoscimento divenendo Centro di riferimento della sovracitata SICM, la Società Italiana di Chirurgia della Mano.