Lavoratori con mansioni ad alto rischio ed esonero per lavoratori con disabilità, recupero credito d’imposta e prestazioni indebitamente nettizzate.

Commentiamo la nota del Ministero del Lavoro sull’esonero per assunzione disabili nel caso di aziende con mansioni ad alto rischio infortunistico e il messaggio INPS in tema di recupero delle somme nettizzate indebitamente per prestazioni pensionistiche e non.

David Trotti, consulente Sede Nazionale.

Con nota del 01/10/2024 il Ministero del lavoro si pronuncia sul tema dell’esonero ex art. 3 della legge 68 del 1999 e relativo contributo esonerativo. Nello specifico vengono fornite le indicazioni, in vigore dal 1° ottobre, per il versamento. Nella nota viene chiarito che le aziende che impiegano lavoratori con mansioni ad alto rischio infortunistico, con applicazione di un tasso di premio Inail pari o superiore al 60 per mille, dovranno preventivamente presentare l’autocertificazione e poi provvedere al pagamento. La nuova autocertificazione riguarda le aziende private e gli enti pubblici economici che inizieranno a fruire dell’esonero per la prima volta.

Con il messaggio n.3263/2024 l’INPS determina i passaggi operativi e gestionali per il recupero del credito d’imposta e delle prestazioni pensionistiche e non pensionistiche indebite nettizzate. Nel messaggio sono riepilogate le novità normative, e si stabilisce che a partire dal 15 ottobre 2024 entreranno in vigore le nuove modalità di recupero già illustrate nei precedenti messaggi dell’Istituto (n.3247/2023).