Attività svolta nel 2023: ANAC illustra relazione

Martedì 14 maggio u.s., il Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione ha illustrato alla Camera la Relazione sull'attività svolta nel 2023.

Martedì 14 maggio u.s., il Presidente dell'Autorità Nazionale Anticorruzione ha illustrato alla Camera la Relazione sull'attività svolta nel 2023.

In particolare, l'Autorità è intervenuta nei seguenti settori di interesse:

• Approvazione del nuovo codice dei contratti pubblici (pag. 3 del doc.) - Nel corso del 2023, l’impegno di ANAC in materia di contratti pubblici, a seguito dell’adozione del nuovo Codice , ha riguardato principalmente, da un lato, la chiarificazione e l’interpretazione della nuova disciplina di riferimento, a beneficio di stazioni appaltanti e operatori economici, e, dall’altro, la realizzazione delle infrastrutture e la predisposizione degli atti regolatori e di indirizzo occorrenti per assicurare l’integrale digitalizzazione del settore.  
• La nuova disciplina a tutela del whistleblowers (pag. 20 del doc.) - L’istituto del whistleblowing è stato interessato, nel corso del 2023, dalla pubblicazione delle nuove Linee Guida ANAC, relative alle procedure per la presentazione e la gestione delle segnalazioni esterne, approvate con delibera n. 311 del 12 luglio 2023, con le quali sono state anche fornite agli enti pubblici e privati utili indicazioni ai fini della predisposizione dei propri canali e modelli organizzativi interni e sono state evidenziate e illustrate le principali novità normative rispetto alla previgente disciplina   
• Gestioni sanitarie liquidatorie e disciplina delle inconferibilità (pag. 67 del doc.) - La questione ha riguardato il tema della natura del Commissario straordinario incaricato della gestione liquidatoria dell'Azienda regionale per la tutela della salute ai fini dell’applicazione allo stesso della disciplina delle inconferibilità di cui al d.lgs. n. 39/2013.
• Incarico di componente del CdA di azienda sanitaria provinciale e carica di consigliere comunale (pag. 68 del doc.) -  L’Autorità è giunta nei confronti di una azienda sanitaria provinciale, per la nomina a componente del CdA, e futuro presidente, di un soggetto che rivestiva anche la carica di consigliere comunale.  
• I futuri sviluppi tra digitalizzazione e intelligenza artificiale (pag. 84 del doc.) - Le informazioni detenute da ANAC, oltre a consentire la completa conoscenza del settore, potrebbero assumere ancora maggiore centralità nella prevenzione e nel contrasto della corruzione in senso stretto, ma anche di altri fenomeni (come frode, collusione, conflitto di interessi) fortemente lesivi del corretto funzionamento del mercato e dell’efficace ed efficiente allocazione delle risorse investite – sia a livello nazionale che comunitario – nell’ambito degli appalti pubblici  .
• Indagine conoscitiva sui prezzi del servizio di ristorazione in ambito sanitario (pag. 159 del doc.) - In relazione al servizio di ristorazione in ambito sanitario, ANAC ha svolto un’indagine presso le stazioni appaltanti interessate, allo scopo di verificare i prezzi effettivamente corrisposti e l’eventuale gap rispetto ai prezzi di riferimento pubblicati dall’Autorità, che, come è noto, rappresentano un tetto massimo al valore contrattuale. Dallo studio è risultato che la quota di strutture che sostengono un costo eccedente il relativo prezzo di riferimento è pressoché equivalente a quella delle strutture che risparmiano sul prezzo giornaliero, e l’entità dello sforamento risulta complessivamente maggiore rispetto al risparmio.
• Aggiornamento dell'indagine conoscitiva sui prezzi dei farmaci (pag. 161 del doc.) - ANAC ha aggiornato la rilevazione condotta nel corso del 2022 presso gli Assessorati regionali alla Salute in merito ai prezzi dei farmaci effettivamente corrisposti agli operatori economici nell’anno 2019, operando un confronto con quelli di riferimento.
• Aggiornamento dei prezzi di riferimento dei dispositivi medici (pag. 163 del doc.) - ANAC ha promosso l’integrazione dei database, al fine di rendere efficiente il sistema di aggiornamento dei relativi prezzi di riferimento.
• Indagine conoscitiva sui prezzi degli ausili per incontinenza (pag. 164 del doc.) - L’Autorità ha concluso le elaborazioni concernenti un’indagine conoscitiva sui prezzi degli ausili per incontinenza, che rappresentano una categoria merceologica di rilevanza anche prospettica per la spesa pubblica, e ha provveduto alla pubblicazione dei relativi risultati sul sito web istituzionale dell’Autorità al fine di rendere disponibile alla totalità degli operatori del settore una sintesi del patrimonio informativo raccolto e fornire, quindi, uno strumento in grado di incrementare la consapevolezza sui prezzi applicati nelle diverse Regioni.
• Indagine conoscitiva sull'esternalizzazione dei servizi medici e infermieristici c.d. medici a gettone (pag. 168 del doc.) - ANAC, anche a seguito della partecipazione al gruppo di lavoro istituito dal Ministero della Salute sul tema della esternalizzazione dei servizi sanitari (c.d. “medici a gettone”), ha provveduto ad estrazioni mirate di dati dalla Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici e alla relativa elaborazione, destinata ad una specifica pubblicazione. Le Regioni maggiormente coinvolte nella spesa per la fornitura di personale medico ed infermieristico, nel periodo 2019-2023, sono risultate essere la Lombardia, che, tuttavia, starebbe elaborando strategie alternative al ricorso alle cooperative, l’Abruzzo e il Piemonte.       
• La selezione del fornitore delle piattaforme e del software in uso alle farmacie (pag. 184 del doc.) - Alla complessa materia della digitalizzazione attiene, indirettamente, il Comunicato del Presidente del 13 giugno 2023, con il quale ANAC ha inteso fornire indicazioni per l’individuazione dello strumento più idoneo attraverso cui procedere alla scelta del fornitore delle piattaforme informatiche e del software che le farmacie, pubbliche e private, utilizzano per controllare e gestire le fasi di distribuzione di alcune categorie di farmaci (medicinali del prontuario PH-T per conto del Sistema sanitario regionale - SSR) o dei prodotti di assistenza integrativa, così da scongiurare l’interruzione della relativa erogazione.
• Il caso dell’Ospedale Policlinico Umberto I di Roma (pag. 288 del doc.) - Si rappresenta, ad esempio, il caso dell’Azienda ospedaliera universitaria (AOU) Policlinico Umberto I di Roma, in relazione al “progetto di ristrutturazione e riqualificazione del Policlinico, di importo complessivo pari ad € 241.879.844,46 oltre € 30.000.000,00 di finanziamenti PNRR per il miglioramento strutturale e la messa in sicurezza di alcuni edifici ospedalieri". L’Autorità ha raccomandato alla stazione appaltante, prioritariamente, il rispetto dei tempi previsti dal cronoprogramma degli interventi specificamente finanziati con fondi PNRR, ed ha richiesto all’Azienda ospedaliera universitaria e alla Regione Lazio di fornire una proposta per la risoluzione di tutte le problematiche attualmente in essere che impediscono l’efficace utilizzo dei fondi residui, pur se essi oramai, purtroppo, risultano insufficienti per il completamento dell’intera riqualificazione.
• Azienda Sanitaria dell’Alto Adige: affidamento della direzione dei lavori per la ristrutturazione dell’edificio principale dell’Ospedale di Bolzano (pag. 295 del doc.) - L’istruttoria ha riguardato l’affidamento del servizio di direzione lavori per la ristrutturazione e l’ampliamento dell’ospedale di Bolzano da parte dell’Azienda Sanitaria dell’Alto Adige (importo di lavori di ristrutturazione pari ad € 93.472.492,99). Nell’ambito dell’istruttoria, è stata rilevata una gestione poco attenta da parte della stazione appaltante in riferimento al contratto di direzione lavori al tempo sottoscritto con l’originario contraente. Al riguardo è stato osservato che la sospensione deve necessariamente essere formalizzata dal RUP con un proprio specifico atto nel quale, in ossequio ai principi di trasparenza e buona amministrazione su cui si fonda l’operato della pubblica amministrazione, vanno esplicitate con chiarezza le motivazioni della sospensione e la data di avvio della stessa.
• Attività di vigilanza sui contratti di servizi e forniture/ASP di Ragusa e centrale di committenza della Regione Sicilia: carenza di programmazione nella procedura di approvvigionamento di medicinali (pag. 305 del doc.) - Una prima istruttoria che ha permesso di verificare le molteplici anomalie derivanti da una scarsa programmazione, ha riguardato l’operato negoziale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa (A.S.P. Ragusa) e della centrale di committenza della Regione Sicilia. L’istruttoria ha, altresì, permesso di riscontrare gravi carenze organizzative in capo alla centrale unica di committenza della Regione Sicilia, in quanto la mancata predisposizione, in tempi ragionevoli, delle procedure di gara centralizzate è imputabile principalmente alle inefficienze ed alle carenze organizzative della stessa centrale di committenza che risulta sprovvista di professionalità in grado di redigere gli atti per l’espletamento di una gara ad evidenza pubblica.
• Attività di vigilanza sui contratti di servizi e forniture/Comuni di Polistena e di Locri: affidamento, in somma urgenza, del servizio di copertura turni presso gli ospedali (pag. 308 del doc.) - L’utilizzo improprio di strumenti derogatori alle norme sull’evidenza pubblica è stato, altresì, rilevato nell’istruttoria effettuata nei confronti dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria (A.S.P. Reggio Calabria), relativa all’affidamento, in somma urgenza, del servizio di copertura turni di personale medico per le Unità operative complesse di anestesia, rianimazione, medicina e chirurgia di accettazione ed emergenza degli ospedali spoke – presidi ospedalieri territoriali – di Polistena e di Locri.  All’esito dell’istruttoria effettuata è stato riscontrato come il verbale di somma urgenza del 5 agosto 2022, utilizzato da A.S.P. Reggio Calabria per l’affidamento del servizio di copertura dei turni del personale medico, non fosse adeguatamente motivato in ordine alla sussistenza degli stringenti presupposti applicativi della somma urgenza, così come richiesti dall’articolo 163 del d.lgs. n. 50/2016.
• Le criticità nella fase esecutiva degli appalti di servizi e forniture/Azienda USL di Bologna: servizi di ospitalità residenziale presso i centri del Dipartimento salute mentale (pag. 309 del doc.) - A seguito dell’attività ispettiva delegata alla Guardia di Finanza, è stata effettuata un’istruttoria nei confronti della Azienda USL di Bologna avente ad oggetto l’accordo quadro n. 2636/2020 con più operatori economici finalizzato all’affidamento di un servizio di ospitalità residenziale, permanente o temporanea, rivolto a persone in cura presso i centri di salute mentale del Dipartimento salute mentale e dipendenze patologiche. La carenza dei controlli è risultata imputabile, parzialmente, anche alle modalità con cui sono state formulate le disposizioni del capitolato e dei contratti applicativi, non sufficientemente dettagliati in merito alla frequenza dei controlli ed alla loro natura e contenuti. Ne è conseguito che il sistema di pagamento e liquidazione delle fatture risultasse basato esclusivamente sulla rilevazione delle presenze degli ospiti, senza che venisse effettuato alcun ulteriore controllo sulla qualità del servizio e sulla regolare esecuzione dello stesso, sia per quanto concerne i servizi di carattere clinico/riabilitativi che i servizi di natura alberghiera.  
• Altre indagini rilevanti/ASL di Frosinone: approvvigionamento di presidi medici e prodotti sanitari (pag. 314 del doc.) -Appare opportuno richiamare le molteplici criticità emerse nell’ambito dell’attività di vigilanza svolta nei confronti dell’ASL di Frosinone, relativamente all’attività di approvvigionamento per la fornitura di presìdi medici e prodotti sanitari riferibili alle farmacie della medesima ASL. Le risultanze dell’attività svolta sono quindi confluite nella delibera ANAC n. 562 del 29 novembre 2023, con la quale sono stati evidenziati una serie di ambiti che risultavano violati dalla ASL di Frosinone.                       

QUI la presentazione del Presidente.

QUI la relazione annuale sull'attività svolta nel 2023.