Prosegue per l’AIOP Giovani il format "On the Road", dopo che il 12 e 13 settembre 2024, si è tenuta un'importante iniziativa in Sardegna

L'evento ha raccolto la partecipazione di molti membri dell'associazione, provenienti da diverse regioni italiane, con l'opportunità di approfondire la propria formazione e visitare due significative case di cura del territorio sardo.

Il 12 settembre, la giornata è iniziata con la partenza del pullman verso Oristano (OR), dove ha avuto luogo la prima visita presso la Casa di Cura Madonna del Rimedio.

La mattina è stata caratterizzata da un'accoglienza calorosa da parte del personale della struttura, seguita da una presentazione approfondita della casa di cura, un approfondimento del sistema sanitario della Regione Sardegna e di un’analisi del modello interno di gestione e controllo sul rischio clinico.

Nel pomeriggio, i partecipanti hanno avuto l'opportunità di visitare la casa di cura, completamente ristrutturata negli ultimi anni, per apprezzare da vicino le migliorie apportate in termini strutturali, impiantistici e di standard tecnologici.

La Casa di Cura Madonna del Rimedio si distingue come una struttura sanitaria privata polispecialistica accreditata, offrendo una vasta gamma di servizi e prestazioni di diagnosi e cura, sia in convenzione con il Servizio Sanitario Regionale che in regime privato. Tra le opzioni disponibili, figurano ricoveri ordinari, day hospital, day surgery e prestazioni ambulatoriali, con possibilità di assistenza sia a ciclo continuativo che diurno.

Organizzata secondo un modello dipartimentale, la Casa di Cura si articola in due ambiti principali, garantendo omogenei livelli assistenziali: il Dipartimento di Medicina, che include le discipline della Medicina Generale, Cardiologia, Neurologia, Lungodegenza e Riabilitazione, e il Dipartimento Chirurgico, che comprende Chirurgia Generale, Urologia, Otorinolaringoiatria, Ortopedia e Oculistica.

Dopo aver concluso il sopralluogo, il gruppo è proseguito in pullman verso la seconda tappa della giornata, La Nuova Casa di Cura di Decimomannu (CA)

In un'accogliente cornice, ha avuto inizio l'evento dedicato alla storia e alle eccellenze della struttura, con un focus su uno dei suoi fiori all'occhiello: la sicurezza impiantistica antincendio, con spiegazione sulla logica e funzionamento di questo sistema di protezione, sottolineando l’importanza di garantire standard elevati impiantistici e formativi. Al termine dell'intervento, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di visitare i vari reparti, guidati dal personale esperto.

Realizzata nel 1993, la struttura offre servizi sanitari di elevata qualità, affermandosi come presidio sanitario di eccellenza, rappresentando oggi una delle principali risorsa per l'assistenza medica.

Nel 2012, la struttura ha ottenuto l'accreditamento istituzionale definitivo con il Servizio Sanitario Regionale attestando la qualità dei suoi servizi e nel 2014 ha introdotto nuove specialità mediche.

Tra le principali aree di specializzazione si annoverano Chirurgia Generale, Urologia, Ortopedia e Riabilitazione, Medicina oncologica, Otorinolaringoiatria ed Oculistica oltre alle attività ambulatoriali di Dialisi, Endoscopia Digestiva, Diagnostica per Immagini e consolidando così il suo ruolo cruciale nella promozione della salute della locale.

Al termine della visita, la giornata si è conclusa con il rientro presso l’hotel.

Dai giovani è stato particolarmente apprezzato il team di lavoro presente in entrambe le strutture, motivato e coeso, cruciale non solo per l’ottimizzazione dei progetti, ma anche per la creazione di un ambiente lavorativo positivo e stimolante.

Il 13 settembre, il programma dell’evento prevedeva una giornata di formazione presso l’hotel in cui soggiornava il gruppo, avente come tema: Trasferimento del rischio “Responsabilità Civile verso Terzi” della struttura sanitaria. Nello specifico:

• Impianto della responsabilità della struttura secondo la Legge 24/2017 (Gelli) e sue evoluzioni;
• Novità Decreto Ministeriale 232/2023 in materia di obbligo assicurativo della struttura sanitaria e gestione dei sinistri;
• Analisi pratica dei modelli alternativi di trasferimento del rischio: assicurazione, auto-assicurazione, modelli misti;
• Il costo totale del rischio con approccio attuariale: la valorizzazione di ogni singolo sinistro, le spese, e le altre voci di costo aziendale;
• Auto-assicurazione e modelli misti: il nodo del fondo rischi e fondo riserve e della loro consistenza;
• Il recepimento della Legge sulla concorrenza a livello regionale in termini di modifica dei requisiti di accreditamento rispetto al governo del rischio clinico ed al regime assicurativo.

Nel corso della giornata sono intervenuti i seguenti relatori:

• Dott. Alessandro Schmitt von Sydow – broker assicurativo - docente di Rischi e Sistemi Assicurativi, Università Cattolica del Sacro Cuore, ALTEMS (Alta Scuola di Economia e Management dei sistemi Sanitari)
• Prof. Nino Savelli – attuario - docente Metodi Matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie, Università Cattolica del Sacro Cuore
• Avv. Alfonso Mandara - avvocato

La giornata si è dimostrata un successo non solo per la qualità degli interventi, ma anche per la capacità di stimolare un confronto costruttivo su importanti temi del settore.

Un sincero ringraziamento alla nuova presidenza e vicepresidenza dell’AIOP Giovani per l'eccellente organizzazione di questo primo evento, oltre che al Dott. Mario Alberto Floris e Dott.ssa Francesca Loi per la calorosa accoglienza presso le loro case di cura, che hanno permesso di trascorrere queste giornate in un clima di collaborazione e amicizia.

Ivan Bedeschi

Presidente di sezione “Socio Sanitario” Piemonte – Gruppo Gheron Srl