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Notizie dalla Liguria

Al privato la gestione degli ospedali pubblici disfunzionali

Intervista del Presidente nazionale Gabriele Pelissero pubblicata da Adnkronos Salute

Una proposta 'targata' sanità privata per una maggiore efficienza del sistema sanitario, destinata a far discutere. "Gli ospedali pubblici disfunzionali, che in un piano triennale le Regioni non riescono a risanare, siano affidati al privato per il rilancio". Lo afferma all'Adnkronos Salute Gabriele Pelissero che sottolinea: "Questa è la proposta di Aiop. Una proposta che richiede un confronto, certo. Ma la politica scelga chi eroga prestazioni a un prezzo più basso, salvaguardando la qualità". La costellazione delle aziende associate lungo la Penisola sta crescendo. "Registriamo con grandissima soddisfazione ogni mese 3-4 nuovi iscritti", spiega Pelissero, ricordando che oggi l'Aiop riunisce più di 500 strutture, "più del 90% del privato in Italia, con l'eccezione degli ospedali dipendenti da ordini religiosi". Non sono poche le sfide che la sanità italiana si trova ad affrontare in questi anni.

Verso il rinnovo dei CCNL AIOP

Negli ultimi giorni, importanti novità hanno riguardato il rinnovo del CCNL AIOP, di cui da ottobre 2016 sono stati aperti i tavoli delle trattative con le relative OO.SS. Anzitutto, la riunificazione della parte datoriale, dopo più di 10 anni, da parte di AIOP e di ARIS. Questa novità ha accelerato la dinamica dei rapporti sindacali. Ne abbiamo parlato con il capo della delegazione storica, Emmanuel Miraglia.
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Notizie Aiop Nazionale

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Hospital da Luz Lisboa. Un moderno ospedale portoghese

Study tour in Portogallo 22-26 ottobre 2019

Nicola Calvani, Aiop Giovani Veneto

Quest’anno Aiop Giovani ha scelto come destinazione dello Study Tour il Portogallo, in particolare, nello scoprire realtà sanitarie europee, siamo stati introdotti alla conoscenza della struttura dell’Hospital da Luz Lisboa.

Questo è un moderno ospedale che è stato fondato nel 2006 e fa parte del gruppo Luz Saùd, uno dei principali gruppi sanitari privati in Portogallo, acquistato nel 2013 da un gruppo cinese, il Luz Saud è in continua crescita, in quanto in Portogallo c’è molto margine per l’iniziativa privata, fermo restando sempre che è diritto di ogni cittadino portoghese il poter fruire liberamente del Ssn. Infatti, tale struttura, il Luz Lisboa, offre servizi sia di sanità privata che convenzionata con il Ssn. Il Gruppo vanta diverse strutture, come ospedali differenziati e piccole cliniche ambulatoriali.

Mentre fino a qualche anno fa, il loro scopo era quello di raggiungere “semplicemente” i migliori risultati secondo la visione imprenditoriale, ad oggi, il loro obiettivo primario - il perché ed il come che muove le loro eccellenze quanto a cure mediche specialistiche - è quello di ottenere i migliori risultati clinici seguendo la prospettiva del paziente e quindi hanno adattato l’approccio medico, la proposizione di cure e l’effettuazione delle medesime, cercando di comprendere ed accogliere le esigenze specifiche del paziente che loro si affida.

La mattinata quindi, è iniziata con l’introduzione del Luz Lisboa da parte di uno degli amministratori, che ci ha fatto da "cicerone" fornendoci informazioni dettagliate in merito alla struttura che sorge nella zona di Lisbona dov’è concentrata la maggior parte dell’attività economica.
Si tratta di un ospedale pubblico/privato con accreditamento nazionale e internazionale.
La struttura conta 1.500 posti letto, 23 sale operatorie e parto, 110 sale visite e trattamenti e 1.800 dipendenti.
L’ospedale offre una vasta gamma di cure mediche in una struttura moderna e all’avanguardia. L’Hospital da Luz Lisboa offre tutte le valenze mediche e chirurgiche, dando enfasi ad aree differenziate, organizzate in centri di eccellenza multidisciplinari, contribuendo ad un approccio completo ed integrato sui pazienti ed è determinante per la qualità delle cure mediche prestate.

Le specialità presenti in struttura sono: Cardiologia, Dermatologia, Ostetricia e Ginecologia, Neurologia, Oftalmologia, Ortopedia e Urologia.

L’offerta dei servizi clinici è molto completa, ad eccezione dei trapianti di fegato, reni, polmone e cuore, ma non perché non posseggano i mezzi e le capacità per effettuarli, ma in quanto è proibito per legge effettuare questo particolare tipo di interventi (solo alcuni centri nazionali di riferimento pubblici hanno le competenze per effettuare questo tipo di intervento).

L’ospedale ha anche una valenza molto forte per quanto riguarda tutti gli esami destinati alla diagnosi, immagini, anatomia patologica, laboratorio.
Le attività del 2018 sono:

- visite mediche 453 mila
- Pronto soccorso 110 mila accessi
- chirurgie e arti 15.982 interventi.

All’interno della struttura è anche presente un settore specifico dedicato alla ricezione di cittadini internazionali, con un approccio specifico per i cittadini cinesi (che spesso non parlano nessun’altra lingua al di fuori del cinese) comunità largamente presente nel territorio portoghese.

Un altro aspetto molto importante è che il nuovo edificio ospita anche il Centro di Formazione, Ricerca e Innovazione, che comprende anche un moderno centro di simulazione medica, dove l'ospedale da Luz Lisboa rafforzerà la sua vocazione di ospedale di ricerca, formazione universitaria e formazione medica avanzata.
La visita è continuata con un tour della struttura, attraversando i lunghi e larghi corridoi, i vari reparti, soffermandoci nella nuova ala, e nel reparto della Cardiologia, dove abbiamo assistito ad un esame al cuore di un paziente attraverso un macchinario di ultima generazione.
Ci siamo spostati poi nel reparto di oncologia, luogo che hanno saputo rendere molto accogliente sposando la modernità delle avanguardie strutturali con la necessità di accogliere criticità di salute e dolore non solo fisico, ma anche psicologico.
Il tour si è poi spostato e concluso nel blocco del Centro servizi per anziani, residenza di riferimento totalmente privata, Casa Sitio da Luz.
Qui, come abbiamo potuto apprezzare, prediligono le relazioni umane personalizzate, basate sulla conoscenza individuale di ciascun residente.
Nella struttura viene adottata una politica che promuove la continuità delle cure in modo integrato, individualizzato e umanizzato per le persone in dipendenza, fornendo cure che riabilitino, prevengano e ritardino il processo di invecchiamento e l'aggravamento della dipendenza. La loro missione è rendere la "Lar de Idosos Sitio da Luz" una struttura residenziale di riferimento, promuovendo l'autonomia, il comfort e il benessere dei residenti.

Ringraziando per l’ospitalità riservataci, ribadiamo la stima nei loro confronti per l’efficace lavoro svolto e le prospettive lavorative future, atte al prendersi cura delle problematicità delle persone che si affidano loro, partendo dall’interesse dell’accogliere in primis l’aspetto psicologico e di bisogno del paziente sposandolo con avanguardie medico sanitarie quanto a figure professionali e macchinari in una struttura moderna, ma a misura di paziente.
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