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Notizie dalla Liguria

Io candidata alla presidenza della Regione Siciliana? No grazie, scelgo la sanità

Intervista al Vice Presidente Aiop, Barbara Cittadini

Barbara Cittadini ha deciso di resistere al fascino della politica e ha rifiutato, seppur dicendosi lusingata, la proposta di candidarsi a Presidente della Regione siciliana alla prossima tornata elettorale di novembre. Ha preferito restare al servizio dell’assistenza e delle cure ai siciliani, per dare un contributo concreto al miglioramento del sistema Salute.

Lo stigma contro la sanità privata accreditata: un caso tutto italiano

Da Sanità24, portale de IlSole24ore

In tutta Europa i grandi sistemi di welfare sanitario da decenni hanno sviluppato modelli pluralistici nella produzione ed erogazione delle prestazioni. Anche i più rigidi sistemi di tipo Beveridge utilizzano al proprio interno sempre più frequentemente gestori di attività ambulatoriali e ospedaliere di diritto privato, mentre paesi con sistemi di tipo Bismarck, come Germania e Olanda, hanno scelto da tempo di assicurare ai propri cittadini l' universalità e l' accessibilità delle cure utilizzando esclusivamente assicuratori privati (Olanda) o avviando un imponente piano di privatizzazione della gestione della rete ospedaliera (Germania).

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Notizie Aiop Nazionale

Le novità sul lavoro
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Le novità sul lavoro

Aggiornamento dal 5 al 16 marzo 2020

David Trotti, Consulente della Sede nazionale

SOSTEGNO AL REDDITO PER LE ZONE DEFINITE DAL DECRETO PRESIDENZIALE DEL 1° MARZO
Con il messaggio n.1118, l’INPS fornisce le istruzioni operative per la presentazione delle domande di Cassa integrazione ordinaria e di assegno ordinario ai sensi del decreto legge n.9/2020. Tali disposizioni si applicano alle zone individuate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020, pubblicato in G.U. n.52. Il messaggio, oltre a fornire le modalità di presentazione telematica della domanda, illustra l’utilizzo della nuova causale denominata COVID-19 d. l. n.9/2020. L'Istituto specifica che tale domanda, oltre ad interessare i datori di lavoro e le unità produttive situate nelle aree colpite dall’emergenza e definite dall’allegato 1 del decreto del 1° marzo 2020, riguarda anche le aziende, comunque collocate al di fuori dei predetti Comuni, ma con i lavoratori domiciliati o residenti in essi. L'assegno ordinario è concesso anche ai datori di lavoro iscritti al Fondo di integrazione salariale (FIS), che occupano mediamente più di 5 dipendenti.

SOSPENSIONE DEI VERSAMENTI PER LE ZONE DEFINITE DAL DECRETO PRESIDENZIALE DEL 1° MARZO
La circolare n.37/2020 dell’INPS ha previsto le indicazioni operative per provvedere alla sospensione degli adempimenti e dei versamenti contributivi a causa dell'emergenza epidemiologica da COVID-19. Tali sospensioni si riferiscono alle zone definite dall’allegato n.1 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 febbraio 2020 pubblicato in G.U. n.45 del 23/02/2020 e delle attività relative al settore turistico-alberghiero nell’intero territorio dello Stato come definito dal decreto legge del 2° marzo 2020 n.9. Nella circolare sono definite le modalità di sospensione delle somme a contribuzione, delle some da versare al Fondo di tesoreria artigiani e commercianti, liberi professionisti e committenti, datori di lavoro domestico. Nella circolare sono poi definite le modalità di recupero dei contributi sospesi e le operazioni da effettuare in presenza di richieste di verifica di regolarità contributiva. Facciamo presente che la zona rossa è stata successivamente allargata all’intera Italia.

REGIMI DI DEROGA ALLE NORME VIGENTI IN MATERIA DI STRUMENTI DI SOSTEGNO AL REDDITO: LA CIRCOLARE INPS

La circolare n.38 del 12/03/2020 dell’INPS fornisce le istruzioni operative relativamente ai trattamenti di Cassa integrazione salariale e ordinaria e assegno ordinario, al fondo di integrazione salariale, alla Cassa integrazione in deroga e alle indennità per i lavoratori autonomi. Tali trattamenti, previsti dagli articoli 13, 14, 15, 16 e 17 del decreto legge n.9/2020 del 02/03/2020. Nello specifico, vengono illustrati i regimi di deroga alle vigenti norme che disciplinano l’accesso agli ordinari strumenti di tutela in costanza di rapporto di lavoro, nonché le indicazioni sulla corretta gestione dell’iter di richiesta.

PROTOCOLLO DI CONTRASTO E CONTENIMENTO DEL VIRUS COVID-19 SUI LUOGI DI LAVORO: L’ACCORDO TRA LE PARTI SOCIALI

Il 14/03/2020 è stato sottoscritto dalle Parti sociali il Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro. Nel protocollo sono regolamentate le indicazioni operative finalizzate ad incrementare negli ambienti di lavoro non-sanitari l’efficacia delle misure precauzionali adottate per la gestione della pandemia da COVID-19. Nel protocollo sono definite le modalità di informazione ai lavoratori e collaboratori, modalità di gestione dell’entrata in azienda, le modalità di accesso da parte dei fornitori esterni, pulizia e sanificazione dell’azienda, gestione degli spazi aziendali comuni, protezioni individuali da far adottare, sorveglianza sanitaria e gestione di una persona sintomatica in azienda.
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