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Sicilia. Modifiche e integrazioni ai decreti sui PDTA oncologici
Ecco le modifiche e integrazioni ai decreti sui PDTA oncologici, risultato dell'attività giurisdizionale e amministrativa svolta da Aiop con la regione siciliana.
In allegato le modifiche e integrazioni ai decreti sui PDTA oncologici, che sono il risultato dell'attività giurisdizionale e amministrativa svolta con la regione siciliana. All'indomani della pubblicazione dei provvedimenti nella G.U.R.S. n. 45 del 30-09-22, Aiop aveva ritenuto che fossero pregiudizievoli per le strutture associate e su impulso della Presidente Barbara Cittadini aveva avviato un'azione per la modifica degli stessi sia proponendo ricorsi amministrativi avverso i suddetti decreti, sia iniziando una trattativa con l'assessore regionale della salute:
- D.A. n. 352 del 18-04-2023 Modifica ed integrazione del D.A. n. 798 del 12-09-22 recante: "Individuazione dei Centri Specialistici per l'attuazione del Percorso Diagnostico Terapeutico per il trattamento al colon-retto nella Regione Siciliana ex D.A. n. 112 del 18-02-21"
- D.A. n. 361 del 19-04-2023 modifica ed integrazione del D.A. n. 799 del 12-09-22 recante "Individuazione dei Centri Specialistici per l'attuazione del Percorso Diagnostico Terapeutico per il trattamento del tumore del polmone nella Regione Siciliana ex D.A. n. 113 del 18-02-21"
- D.A. n. 362 del 19-04-2023 modifica ed integrazione del D.A. n. 801 del 12-09-22 recante "Individuazione dei Centri Specialistici per l'attuazione del Percorso Diagnostico Terapeutico per il trattamento del tumore della prostata nella Regione Siciliana ex D.A. n. 114 del 18-02-21"
- D.A. n. 363 del 19-04-2023 modifica ed integrazione del D.A. n. 800 del 12-09-22 recante "Individuazione dei Centri Specialistici per l'attuazione del Percorso Diagnostico Terapeutico per il trattamento del carcinoma ovarico nella regione Siciliana ex D.A. n. 115 del 18-02-21"
Con i nuovi decreti assessoriali, Aiop ha ottenuto:
1. la possibilità di avere una valutazione sull'attività dell'anno precedente, in base alla quale alcune associate sono già state inserite nel PDTA
2. di avere una proroga della data di scadenza, sino al 2024, oltre la quale le prestazioni non verranno remunerate alle strutture rimaste fuori dalla rete dei PDTA
3. Una tolleranza di erogabilità per queste strutture del 20% del volume minimo previsto per singolo PDTA
4. La possibilità di avanzare annualmente una richiesta di inserimento, anche sotto monitoraggio, per un anno.