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Al via Bando INAIL ISI 2019
Contributi a fondo perduto per certificazione UNI ISO 45001:2018
In data 19 dicembre 2019 è stato pubblicato in GURI l’Avviso pubblico Isi 2019 - finanziamenti alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Con l’Avviso pubblico ISI 2019, INAIL ha messo a disposizione € 251.226.450,00 suddivisi in 5 assi di finanziamento. Tra questi € 2.000.000,00 sono destinati a progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale, primo tra tutti il modello organizzativo conforme alla norma UNI ISO 45001:2018 (norma che sostituirà definitivamente entro il 2020 la vecchia BS OHSAS 18001:2007). I destinatari e beneficiari dei finanziamenti sono le imprese iscritte alla CCIAA.
Per tutte le imprese ammesse a finanziamento il contributo a fondo perduto sarà pari al 65% dell’importo complessivo speso per la consulenza e la certificazione del sistema. Quest’ultimo sarà concesso nel limite delle risorse disponibili, nell’ordine cronologico di presentazione delle domande e sarà erogato a seguito del superamento della verifica tecnico-amministrativa e la conseguente realizzazione del progetto.
I finanziamenti rientrano nella categoria degli aiuti de minimis, il cui importo complessivo non deve superare i 200.000,00 Euro nell’arco di tre esercizi finanziari.
Occorrerà pertanto accertare, come prerequisito che nei tre anni precedenti (2016-17-18 e 2017-18-19) tale limite non sia stato raggiunto.
La certificazione UNI ISO 45001 consente alle aziende di ottenere i seguenti vantaggi:
• riduzione degli indici infortunistici (infortuni sempre meno frequenti e sempre meno gravi);
• rapido raggiungimento della piena conformità legislativa in materia di sicurezza;
• incremento della cultura della sicurezza;
• avvio di un meccanismo di miglioramento proattivo e reattivo delle prestazioni di Sicurezza;
• vantaggi economici (riduzione dei premi assicurativi);
• tutela del patrimonio aziendale grazie all’esenzione della Responsabilità Amministrativa ex D. Lgs. 231/01 e s.m.i. per eventuali reati commessi in violazione delle norme antinfortunistiche.
Prevista per aprile 2020 la data di avvio del periodo di caricamento delle istanze che si chiuderà presumibilmente a maggio 2020. (NB - a riguardo Innogea svolge un servizio gratuito di assistenza alle aziende).
Di fondamentale importanza è la verifica preliminare del possesso delle credenziali di accesso al portale INAIL senza le quali non sarà possibile accedere all’area riservata del sito INAIL e caricare l’istanza.
Va considerato che la certificazione ISO 45001 è considerata requisito sufficiente per richiedere l’oscillazione del tasso di tariffa con il modello OT23 (ex OT24). Le oscillazioni per prevenzione sono state riconfermate con decreto interministeriale 27 febbraio 2019 e sono pari all’8% nel primo biennio di attività della PAT mentre, trascorsi i primi due anni dalla data di inizio dell'attività della PAT, la riduzione del tasso medio di tariffa è determinata in relazione al numero dei lavoratori-anno del triennio della PAT,
• fino a 10: riduzione del 28%;
• da 10,01 a 50: riduzione del 18%;
• da 50,01 a 200: riduzione del 10%;
• oltre 200: riduzione del 5%.
Oltre al finanziamento a fondo perduto di INAIL occorre pertanto considerare nel conto economico dell’investimento il risparmio sui premi assicurativi consequenziale all’ottenimento della certificazione.
Si tratta di un’opportunità che tutte le organizzazioni non ancora dotate di un sistema di gestione per la sicurezza dovrebbero prendere in seria condiderazione.
Per informazioni inviare una mail alla c.a dell’Ing. Filippo Castelli - responsabile practice Operation Innogea –(f.castelli@innogea.com).