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Le novità sul lavoro della settimana
Quota 100, Rdc e previdenza
David Trotti, Consulente Nazionale AIOP
MODIFICATO IN LEGGE IL DECRETO CONTENENTE IL REDDITO DI CITTADINANZA E QUOTA 100
Il 27 febbraio 2019 è stato approvato dal Senato della Repubblica il disegno di legge relativo alla conversione in legge del D.Lgs n.4/2019 del 28/01/2019 contenente l’introduzione delle disposizioni relative al Reddito di Cittadinanza, Pensione di Cittadinanza e riforma delle pensioni, anche detta Quota 100.
IL TESTO DI LEGGE PER IL REDDITO DI CITTADINANZA
Nella modificazione in legge il testo del decreto relativo al reddito di cittadinanza ha subito alcune importanti modifiche relativamente alle disposizioni di accesso al sostegno al reddito per le famiglie con disabili, soprattutto con riferimento alla possibilità da parte dei soggetti con disabilità di manifestare la loro disponibilità al lavoro e nell’individuazione della distanza di 100 km per considerare congrua l’offerta di lavoro indipendente dal periodo di fruizione del beneficio. Viene inoltre disposta la creazione, da definirsi con apposito decreto del Ministero del Lavoro, sentiti ANPAL e Garante della Privacy, del Sistema informativo del Reddito di Cittadinanza, composto da due apposite piattaforme di competenza rispettivamente di ANPAL e Ministero del Lavoro. Corpose modifiche hanno invece riguardato il sistema sanzionatorio ed ispettivo relativo alla verifica e conformità dei requisiti dichiarati dai soggetti che beneficiano del RdC. Con riferimento ai beneficiari extracomunitari è stato introdotto l’obbligo di produrre una apposita certificazione si situazione patrimoniale in lingua italiana e legalizzata dall’Autorità consolare italiana. Il nuovo testo di legge entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
LE MODIFICHE RELATIVE A QUOTA 100 INTRODOTTE CON LA CONVERSIONE IN LEGGE
Il D.lgs. contenente la riforma delle pensioni così detta Quota 100 è stato modificato in legge il 27/03/2019, entrerà in vigore il giorno seguente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Le modifiche principali riguardano l’introduzione di una misura di assegno straordinario in attesa dei requisiti per la pensione anticipata quota 100 per i soggetti che matureranno i requisiti entro il 31/12/2021. Nel testo di legge sono disciplinate anche le modalità di riscatto dei periodi contributivi non coperti da contribuzione ed il riscatto dei periodi di studi universitari.
RIVALUTAZIONE DELLE PENSIONI PER L’ANNO 2019
Con riferimento alla legge di stabilità 2019, l’INPS con la circolare n.44/2019, fornisce i criteri e le modalità di rivalutazione delle pensioni per l’anno 2019. Nella circolare sono definiti gli indici di rivalutazione provvisoria, la platea interessata alla rimodulazione della perequazione ed il modulo perequativo per l’anno 2019-2021, i nuovi importi saranno messi in pagamento dalla mensilità di aprile 2019.