Positive le dichiarazioni del Ministro della Salute sulla necessità di ragionare in ottica di sistema come operatori del Servizio sanitario

Le strutture ospedaliere hanno la necessità di diventare più flessibili ed efficienti, per poter rispondere alle nuove esigenze sanitarie e ai possibili scenari imprevisti e occasionali.

Per lungo tempo la giurisprudenza ha ricondotto l’appalto caratterizzato da prevalenza delle prestazioni lavorative rispetto all’utilizzo di beni strumentali (c.d. labour intensive) all’illecita interposizione di manodopera sulla scorta “della sproporzione tra le opere per contratto dovute e i mezzi realmente a disposizione dell’appaltatore….”.

Con comunicazione n.13/2020 il Ministero del Lavoro di concerto con il Ministero della Salute fornisce i chiarimenti relativamente alle attività del medico competente nel contesto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS-CoV-2 negli ambienti di lavoro e nella collettività. Nello specifico il Ministero fornisce le indicazioni in materia di sorveglianza sanitaria per i lavoratori e le lavoratrice così detti fragili, la gestione delle istanze di sorveglianza sanitaria eccezionale, nonché le modalità operative di espletamento delle visite sul posto di lavoro.

Nella mattinata di mercoledì la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha tenuto il suo primo discorso annuale sullo stato dell'UE al Parlamento europeo.
Solitamente, i temi di politica sanitaria vengono di rado menzionati durante un discorso sullo stato dell'Unione. Infatti, il Presidente uscente della Commissione, Jean Claude Juncker, ha discusso raramente di politica sanitaria, ad eccezione di un intervento insolito sui vaccini nel 2017, che ha successivamente portato al vertice sui vaccini nel 2019.