Linee guida per gli operatori dei Pronto Soccorso
Il 30 gennaio scorso è stato pubblicato sulla G.U. n. 24, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 novembre 2017 contenente «Linee guida nazionali per le Aziende sanitarie e le Aziende ospedaliere in tema di soccorso e assistenza socio-sanitaria alle donne vittime di violenza», con la denominazione di «Percorso per le donne che subiscono violenza».
Corte di Cassazione Sezione Lavoro sentenza n. 2600 del 2 febbraio 2018
Nella interessante sentenza in oggetto la Corte di Cassazione si è trovata ad esaminare una pronuncia della Corte d’Appello di Milano con cui era stata confermata la condanna di un datore di lavoro al pagamento di premi previsti da accordi collettivi aziendali, in cui era previsto il rinnovo annuale tacito, salvo disdetta da manifestarsi entro l’ultimo giorno di gennaio. La Corte aveva infatti ritenuto irrilevante la disdetta posta in essere da datore di lavoro sia in forma orale che scritta, quest’ultima perché tardiva. L’azienda, nello specifico, aveva dapprima dato disdetta in forma orale in data 27 gennaio, in occasione di un incontro con le organizzazioni sindacali, e poi con una lettera datata 29 gennaio, ma pervenuta alla controparte il successivo 3 febbraio, quindi tardivamente.
Articolo pubblicato sul quotidiano Il Sole 24 ore del 7 febbraio 2018
Le imprese minori sono state, negli ultimi tempi, oggetto di sistematici interventi fiscali che, però, troppo spesso, si sono risolti in cantonate tecniche, oltre che in ingiustificate penalizzazioni. E ciò malgrado proclami e dichiarazioni di attenzione verso quella che certamente può essere considerata come la struttura portante della nostra economia, già minacciata quotidianamente da e-commerce e nuovi modelli di consumo e distribuzione.
All’inizio del 2018 il settore ospedaliero privato in Europa si confronta con vecchi e nuovi problemi, che tuttavia non fanno desistere l’imprenditoria privata in sanità, strutturalmente inserita nei sistemi sanitari nazionali, né dalle giuste rivendicazioni in merito al riconoscimento del proprio ruolo per la tutela della salute dei cittadini, né dal dinamismo che si proiettata verso nuovi progetti.
Sulla newsletter dell’UEHP le Associazioni nazionali aderenti hanno espresso in sintesi quali sono le sfide nei rispettivi Paesi. Le riportiamo brevemente perché possono dare un’idea generale della situazione della sanità privata nell’Ue.