giovedì 12 luglio 2018 85173 Il Presidente nazionale promuove il primo incontro tra i Presidenti delle Sedi Aiop non strutturate Primo incontro operativo previsto a Roma il prossimo 16 luglio 2018 Il Presidente, Barbara Cittadini, come ampiamente rappresentato in occasione dell’Assemblea generale di maggio, nel corso degli incontri e confronti avuti nelle Sedi regionali, ha rilevato le difficoltà e criticità che, quotidianamente, i Presidenti regionali Aiop devono affrontare e gestire nell'esercizio del loro ruolo di rappresentanza. Temi e problemi, sovente, comuni ma gestiti con risorse e strumenti differenti, in base alla consistenza numerica delle strutture associate e, quindi, all’organizzazione delle Sedi regionali. Incontrano, ovviamente, maggiori difficoltà i Presidenti che operano in regioni con poche strutture associate e che, di conseguenza, non hanno una sede strutturata in termini di risorse umane, che possano dedicarsi alla gestione dell'ordinario e, anche, alla programmazione di iniziative di sviluppo e supporto dell'azione associativa. Volendo dare un riscontro a un sentire diffuso nei territori, si è confrontata con i Colleghi del Comitato esecutivo, nella seduta del 28 giugno u.s., ed è maturata l'idea di promuovere incontri periodici con i Presidenti delle Sedi Aiop "non strutturate". L’obiettivo è quello, innanzitutto, di creare occasioni maggiori nelle quali confrontarsi, su temi di interesse generale, con la Sede nazionale, con gli altri Presidenti delle Regioni e con chi ha il privilegio di rappresentarli, e, anche, di ricercare insieme soluzioni che possano essere di supporto alle relazioni istituzionali ed ai servizi associativi delle singole Sedi regionali e delle Province autonome. Il prossimo 16 luglio si terrà il primo incontro, presso gli uffici della Sede nazionale di Roma, e vi parteciperanno i Presidenti di: Valle d’Aosta, Liguria, Friuli Venezia Giulia, P.Bolzano, P.Trento, Marche, Molise, Umbria, Abruzzo, Sardegna, Basilicata. Previous Article Si apre il confronto con il nuovo Governo Next Article Il Presidente nazionale Aiop, Barbara Cittadini, ha avuto un primo incontro al Ministero della Salute
Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Il passaggio generazionale nelle imprese familiari Verona, 5 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 L'evento è stato organizzato dalla Sezione Aiop Giovani Veneto, con il contributo della sezione Campania e Lazio e con la collaborazione dello Studio Tavecchio Caldara & Associati.
Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti Le istruzioni del Garante sul registro dei trattamenti On line le FAQ giovedì 18 ottobre 2018 Il Garante per la protezione dei dati personali ha messo a disposizione sul proprio sito le istruzioni sul Registro delle attività di trattamento, previsto dal Regolamento UE n. 679/2016 (GDPR).
Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Quando un lavoratore è ritenuto subordinato Tribunale di Lamezia Terme, Sez. Lavoro. Sentenza n.383 del 11 ottobre 2018 giovedì 18 ottobre 2018 Il caso in esame, prende le mosse dalla cessazione di un rapporto autonomo tra una biologa che operava all’interno di una Casa di Cura. La Collaboratrice intraprendeva un’azione volta ad ottenere il riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato ed impugnava il preteso licenziamento comminatogli a causa di alcuni inadempimenti da ella posti in essere.
Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo Le implicazione economiche ed etiche dell’intelligenza artificiale discusse a livello europeo giovedì 18 ottobre 2018 In una Comunicazione al Parlamento ed al Consiglio europei (COM 2018), la Commissione europea ha dichiarato che l’Ue dovrebbe avere un approccio coordinato per sfruttare le opportunità ed affrontare le sfide relative all’intelligenza artificiale (IA), considerando che non si tratta più di fantascienza, ma di uno strumento che aiuta a risolvere alcune tra le sfide più ardue, anche in campo sanitario, come ad esempio il trattamento delle malattie croniche. In Danimarca, l’IA aiuta a salvare vite umane permettendo ai servizi di emergenza di diagnosticare gli arresti cardiaci o altre patologie in base al suono della voce di chi chiama. In Austria, aiuta i radiologi a individuare i tumori confrontando istantaneamente le radiografie con un’elevata quantità di altri dati medici.