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Novità domanda congedo parentale, flussi Uniemens per esonero dello 0,8% e indennità una-tantum di 200€
Novità per l’inoltro della domanda di congedo parentale per i padri lavoratori autonomi e la gestione dei flussi Uniemens e irregolarità relativamente alla valorizzazione dell’esonero 0,8%.
Il messaggio n.4265/2022 dell’INPS comunica il completamento e fornisce le indicazioni in merito all’aggiornamento procedurale relativo alla presentazione telematica della domanda di congedo parentale dei padri lavoratori autonomi come previsto dal menzionato decreto legislativo n. 105/2022. Le domande di congedo parentale possono riferirsi anche a periodi precedenti la data di presentazione della domanda purché relativi a periodi di fruizione tra il 13 agosto 2022 e il 25 novembre 2022. Nel caso di periodi di congedo da fruire dopo la data del 25 novembre 2022 le domande devono essere presentate prima dell’inizio del periodo di fruizione o al massimo il giorno stesso. Le domande possono essere presentate per via telematica, call-center e istituti di patronato.
Con il messaggio n.4270/2022 l’INPS chiarisce alcuni aspetti procedurali in merito all’esonero 0,8% e riforma degli ammortizzatori sociali. L’Istituto comunica che sono state riscontrate anomalie per i codici che prevedono l’indicazione dell’imponibile nell’elemento <IdentMotivoUtilizzo> di <InfoAggCausaliContrib> codici “L024” e “L026”). Tali anomalie hanno portato all’elaborazione di note di rettifica che saranno dove possibile rielaborate. Per le aziende per i quali è stato assegnato il codice autorizzazione “4K” l’INPS ha previsto il blocco delle notifiche e della definizione degli atti di recupero crediti e gestione dei debiti.
Con il messaggio n.4314/2022 l’INPS chiarisce alcuni aspetti per la gestione dell’indennità una-tantum di 200€. Nel messaggio sono fornite le indicazioni per il completamento della prima fase di gestione centralizzata delle domande e degli eventuali riesami da parte dei richiedenti le cui domande sono state respinte per non avere superato i controlli inerenti all’accertamento dei requisiti normativamente previsti, nonché le indicazioni per la gestione dei medesimi. I lavoratori interessati a tale gestione operativa sono i lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca. I lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti e gli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. I lavoratori autonomi occasionali privi di partita IVA e i lavoratori incaricati alle vendite a domicilio.