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Il messaggio INPS sugli ANF e FIS e l’Interpello dell’AdE sulla dematerializzazione delle note spese
Commentiamo il messaggio INPS in merito alla gestione del flusso Uniemens per le somme erogate a titolo di Assegni al Nucleo Familiare per i titolari di Fondi di Solidarietà e Fondi di Integrazione e l’Interpello dell’Agenzia delle Entrate sulla dematerializzazione delle note spese per i dipendenti trasfertisti all’estero
David Trotti, consulente Sede nazionale
Con il messaggio n.795/2023 l’INPS fornisce le istruzioni in merito alla gestione degli Assegni al nucleo familiare e Uniemens. Nello specifico sono chiarite le modalità di conguaglio per i titolari del Fondo di solidarietà e Fondo di integrazione salariale. Nel messaggio sono forniti i nuovi codici causale da inserire ai fini del conguaglio ricordando che dal primo marzo 2022 la tutela ANF è riconosciuta unicamente ai nuclei familiari senza figli a carico come normato dal D.lgs 230/2021 che ha introdotto il nuovo Assegno unico e universale per i figli a carico.
L’interpello n.226/2023 dell’Agenzia delle Entrate ha come oggetto la dematerializzazione delle note spese prodotte dal dipendente trasfertista. Nell’interpello l’Agenzia delle Entrate riepiloga i precedenti pareri sulla possibilità di dematerializzazione delle note spese e la loro conservazione in originale. In conclusione, l’Agenzia chiarisce che l’impianto normativo e di prassi può essere applicato ai documenti analogici non unici emessi da soggetti esteri comunitari (UE) mentre non possono essere applicate le modalità di conservazione unicamente in digitale per gli stessi documenti emessi però da paese esteri extra comunitari.