216
Revisione del regime sanzionatorio per omissioni o evasione contributiva e novità in materia di sicurezza sul lavoro
Commentiamo la circolare INPS in materia di revisione del regime sanzionatorio per illeciti nei versamenti contributivi e gli aggiornamenti in materia di tutela della sicurezza sul posto di lavoro per lavoratori esposti ad agenti cancerogeni o mutageni.
David Trotti, consulente Sede Nazionale
Con la circolare n.90/2024 l’INPS si pronuncia sulla revisione del regime sanzionatorio per omissione o evasione contributiva. Nello specifico sono dettagliate le novità introdotte con la revisione del 1° settembre 2024 introdotte con articolo 30 del decreto-legge 2 marzo 2024, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 aprile 2024, n. 56. Nella circolare sono chiarite le novità in materia di sanzioni civili per omissione contributiva, per evasione contributiva, sanzioni civili in presenza di accertamenti degli enti impositori, nonché sanzioni civili per omissioni derivanti da incertezze connesse a contrastanti orientamenti giurisprudenziali o amministrativi e riduzione delle sanzioni civili. Rispetto alle sanzioni civili per omissione contributiva la norma fermo restando l’ordinaria misura della sanzione civile pari al tasso ufficiale di riferimento maggiorato di 5,5 punti in ragione d’anno, sino al massimo del 40 per cento dell’importo dovuto viene introdotta una misura agevolativa in base alla quale, se il pagamento avviene, in unica soluzione, entro 120 giorni dalla scadenza di legge, in modo spontaneo, ossia prima di contestazioni o richieste da parte degli enti impositori, non trova applicazione la maggiorazione di 5,5 punti del tasso ufficiale di riferimento. Il pagamento deve intendersi in unica soluzione.
Con il decreto legislativo n.135/2024 viene pubblicato il decreto attuativo della direttiva UE 2022/431 che va a modificare il D.Lgs. 81/2008 per la protezione dei lavoratori con rischi derivanti da esposizione ad egenti cancerogeni o mutageni. Il decreto introduce importanti novità in materia di visita medica preassuntiva, eliminazione dell’obbligo di visita medica in particolari casistiche, una procedura amministrativa unica per i lavori in locali chiusi sotterranei o semisotterranei.