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L'intervento del Presidente Von der Leyen
Il Presidente ha dichiarato: “È ora che l'Unione europea rafforzi la sua competenza sanitaria"
Niccolò de Arcayne, Relazioni istituzionali ed internazionali
Nella mattinata di mercoledì la presidente della Commissione europea, Ursula Von der Leyen, ha tenuto il suo primo discorso annuale sullo stato dell'UE al Parlamento europeo.
Solitamente, i temi di politica sanitaria vengono di rado menzionati durante un discorso sullo stato dell'Unione. Infatti, il Presidente uscente della Commissione, Jean Claude Juncker, ha discusso raramente di politica sanitaria, ad eccezione di un intervento insolito sui vaccini nel 2017, che ha successivamente portato al vertice sui vaccini nel 2019.
Il Presidente Von der Leyen, ha pronunciato, in momenti differenti le seguenti parole: “È ora che l'Unione europea rafforzi la sua competenza sanitaria. È chiarissimo: dobbiamo costruire una forte unione sanitaria europea. È ora di farlo."
Una delle sue proposte chiave è la creazione di una versione europea dell'Autorità statunitense per la ricerca e lo sviluppo biomedico (BARDA) per aiutare l'Ue a rispondere meglio durante le emergenze relative alle minacce transfrontaliere.
L'Unione europea ha anche bisogno di scorte strategiche e dovrebbe risolvere i suoi problemi di catena di approvvigionamento, in particolare per i prodotti farmaceutici, ha affermato Von der Leyen. Inoltre, il Presidente ha osservato come sia necessario "rafforzare" le Agenzie sanitarie europee esistenti, come l'Agenzia europea del farmaco (EMA) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC).
Più in generale, Von der Leyen ha affermato che "è più chiaro che mai che dobbiamo discutere la questione delle competenze sanitarie alla Conferenza sul futuro dell'Europa”, attirando così gli applausi dei parlamentari presenti in aula.
Il presidente della Commissione ha anche menzionato il programma EU4Health, che è stato tagliato di quasi 8 miliardi di euro, passando da 10 miliardi di euro a quasi 2 miliardi di euro durante i negoziati con il Consiglio sul bilancio a lungo termine del blocco. Von der Leyen ha detto che è tempo di rendere il programma "a prova di futuro" e ha aggiunto di essere "grata" che il Parlamento europeo "lotterà per più soldi". Infine, Von der Leyen, ha ricordato che il prossimo anno convocherà un vertice mondiale sulla salute in Italia, quando sarà a capo della Presidenza del G20.
In particolare, sull'azione dell'Ue per combattere la pandemia, il Presidente Ursula Von der Leyen ha dato una pacca sulla spalla all'Europa per non aver adottato una politica "Europe first" quando si tratta della sua risposta al Coronavirus.
Senza fare nomi, Von der Leyen ha osservato che altri Paesi hanno scelto di "ritirarsi in isolamento", mentre altri hanno scelto di "destabilizzare attivamente il sistema".
Al contrario, "l'Europa ha scelto di raggiungere", ha detto, pronunciando il suo primo discorso sullo stato dell'Ue ai deputati. Ad esempio, ha citato la decisione dell'Ue di inviare aerei con tonnellate di attrezzature mediche nei Paesi bisognosi, tra cui Sudan, Venezuela e Somalia. In particolare, tuttavia, Von der Leyen ha sottolineato il lavoro della Commissione per stabilire la risposta globale al Coronavirus. Dopo due eventi online, ha raccolto circa 16 miliardi di euro per garantire l'accesso globale a vaccini, terapie e test a prezzi accessibili. "All'inizio della pandemia, non c'erano finanziamenti, nessun quadro globale per un vaccino COVID-19", ha detto. "C'era solo la fretta di essere il primo a prenderne uno." Ha sottolineato come la Commissione abbia promesso 400 milioni di euro alla struttura COVAX, uno sforzo dell'Organizzazione mondiale della sanità e Gavi, l’Alleanza dei Vaccini, per convincere i Paesi più ricchi a finanziare i vaccini per i Paesi a basso e medio reddito. Inoltre, ha affermato Von der Leyen, che l'Europa dovrebbe assumere un ruolo guida nella riforma dell'OMS.
Al seguente link è possibile consultare i punti chiave per l'assistenza sanitaria menzionati nel discorso del Presidente Parlamento europeo - https://bit.ly/2H6KEJn