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Le novità sul lavoro della settimana
Inps
David Trotti, Consulente della Sede nazionale
TUTELA PREVIDENZIALE AMPLIATA PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE SEPARATA
Con la circolare n.141/2019, l’INPS fornisce le novità in materia di ampliamento della tutela previdenziale relativamente all’indennità giornaliera di malattia e dell’indennità di degenza ospedaliera per gli iscritti alla gestione separata. Tale novità sono state introdotte con il decreto-legge n.101/2019 convertito con modificazione dalla legge n.128/2019. Nello specifico si prevede che per i soggetti iscritti alla gestione separata non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, l'indennità giornaliera di malattia e l'indennità di degenza ospedaliera, sono corrisposti, fermi restando i requisiti reddituali vigenti, a condizione che nei confronti dei lavoratori interessati risulti attribuita una mensilità della contribuzione dovuta alla predetta gestione separata nei dodici mesi precedenti la data di inizio dell'evento o di inizio del periodo indennizzabile. Tale indennità è aumentata del 100 per cento. L’INPS specifica che i lavoratori interessati riguardano tutte le categorie di lavoratori iscritti alla gestione separata con aliquota contributiva piena. Gli eventi che rientrano in questa estensione sono tutti quelli dalla data del 5 settembre 2019, giorno successivo alla pubblicazione in gazzetta ufficiale della norma. Nella circolare l’INPS fornisce i requisiti reddituali, nonché la misura di tale prestazione sia per gli eventi di degenza ospedaliera che di indennità di malattia.
PERMESSI PER RIPOSI GIORNALIERI: IL CASO DEL PADRE LAVORATORE DIPENDENTE E MADRE LAVORATRICE AUTONOMA
La circolare n.140/2019 dell’INPS fornisce le istruzioni amministrative relativamente alla possibilità del padre di fruire dei riposi giornalieri in caso di maternità anche durante il periodo di trattamento economico teorico di maternità spettante alla madre lavoratrice autonoma. Nello specifico nel caso in cui la madre sia lavoratrice autonoma, il padre lavoratore dipendente può fruire dei riposi dalla nascita o dall’ingresso in famiglia/Italia in caso di adozioni o affidamenti nazionali o internazionali del minore, a prescindere dalla fruizione dell’indennità di maternità della madre lavoratrice autonoma. Tale indicazione supera parzialmente le indicazioni fornite con la circolare n.8/2003 dell’INPS.