4282
Via libera dalla Stato-Regioni allo slittamento dell’entrata in vigore dei nuovi nomenclatori di specialistica ambulatoriale e protesica
Venerdì 29 marzo u.s., si è riunita la Conferenza Stato-Regioni che, tra i vari, ha sancito l'intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023, concernente la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica.
Venerdì 29 marzo u.s., si è riunita la Conferenza Stato-Regioni che, tra i vari, ha sancito l'intesa sullo schema di decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, di modifica dell’articolo 5, comma 1, del decreto 23 giugno 2023, concernente la definizione delle tariffe dell’assistenza specialistica ambulatoriale e protesica.
La proroga, come si legge nel testo del Decreto in allegato, si è resa necessaria "a fronte dell’espressa richiesta di un cospicuo numero di Regioni di prorogare l’entrata in vigore delle tariffe di assistenza specialistica ambulatoriale e di assistenza protesica al 1° gennaio 2025 e della correlata disponibilità delle restanti Regioni al riguardo". L’obiettivo sarà quindi quello "di valutare una più ampia revisione delle medesime tariffe, assicurando nel contempo una graduale transizione al nuovo tariffario".
Si attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.
In allegato il testo del Decreto.