1980
Tumore al seno. Musumeci (Aiop): “Sicilia all’avanguardia nelle terapie innovative, ma necessario ampliare ancora conoscenze e cure”
Così, Domenico Musumeci, Vice presidente di AIOP Sicilia, nel suo intervento al convegno “Oltre la meta - Tumore metastatico della mammella, Innovazione diagnostica e migliore accesso alle cure”, tenutosi martedì 1° ottobre u.s., presso la Sala Mattarella dell’Assemblea Regionale Siciliana.
“L’ultima decade ha visto nella nostra regione, la individuazione strutturale e funzionale delle Breast Unit, private e pubbliche, con risultati che sono a tutti evidenti in termini di erogazione ed equità di cura, ma soprattutto di migliore qualità della vita. Tuttavia, il tumore al seno metastatico resta all’apice della patologia oncologica e questo non dipende tanto dalla sua specifica biologia e incerta evoluzione, ma piuttosto dai limiti della nostra conoscenza e nelle cure attuali”. Così, Domenico Musumeci, Vice presidente di AIOP Sicilia, nel suo intervento al convegno “Oltre la meta - Tumore metastatico della mammella, Innovazione diagnostica e migliore accesso alle cure”, tenutosi martedì 1° ottobre u.s., presso la Sala Mattarella dell’Assemblea Regionale Siciliana, che ha visto la presenza degli operatori del settore di diritto pubblico e di diritto privato del SSR, ma anche dei massimi vertici della politica siciliana.
“I numeri - ha proseguito Musumeci - sono impressionanti, un vero esercito di Donne, circa 3200 solo in Sicilia, che vivono, è un eufemismo, un rapporto sbilanciato tra malattia e società. Siamo migliorati nella prevenzione, abbiamo implementato la comunicazione e sensibilizzazione verso i programmi di screening, nonché investito e coperto le specialità mancanti, siamo presenti con studi clinici e terapie innovative, eppure della malattia metastatica rimane solo la malattia, una entità complessa e complicata, con le sue insite problematiche mediche e sociali” ha spiegato Musumeci.
“Alle difficoltà familiari, di lavoro, relazionali, comunicative, con cui una Donna con malattia metastatica si confronta giornalmente - ha aggiunto - si sommano un inefficiente impegno sociale e la scarsità dei servizi sul territorio che, anche quando presenti, risultano poco efficaci.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, recita l’articolo 32 della nostra Costituzione, e noi come amministratori abbiamo il dovere di garantirla” ha sottolineato il Vicepresidente di AIOP Sicilia, che ha poi specificato “qualche anno fa sono stati individuati 5 punti fondamentali che inquadrano in maniera chiara la strada da seguire: Percorsi Specifici e Selettivi, Studi Clinici validati dal Ministero della Salute, Terapie Innovative, Qualità di Vita e Riconoscimento dell’Invalidità Civile. Sono 5 aspetti che ci riguardano personalmente, che potremo definire come obiettivi basilari, a prescindere da pubblico e privato, la cui attuazione sarà un risultato complessivo per la paziente e per le istituzioni.
La prospettiva – ha concluso Musumeci – è di creare ambulatori dedicati, costole delle Breast Unit, dove specialisti e ricercatori lavorino per una medicina personalizzata e istituire in ogni comune uno sportello socio oncologico dove laici, familiari, associazioni, caregiver, assistenti sociali, sociologi, intercettino bisogni e criticità e siano loro i promotori di una migliore qualità di vita”.